Introduzione alla Musica 1 e 2

Corsi attivi in forma mista, in presenza e on line

Insegnanti

Descrizione

I corsi di Introduzione alla Musica sono storicamente parte fondante della didattica della Scuola.
Si rivolgono a tutte le persone che si avvicinano al mondo musicale, sia come allievi di corsi di strumento, sia per chi è interessato ad una migliore fruizione della musica.

L’obiettivo dei corsi è l’assimilazione degli elementi principali del linguaggio musicale attraverso la pratica ritmico-vocale, l’educazione all’ascolto musicale, ed una conoscenza dei diversi linguaggi e repertori musicali attraverso una collocazione storica che ne renda esplicite le differenze.

Il percorso di apprendimento proposto vuole ovviare a alcune rigidità del metodo tradizionale del solfeggio parlato ancora utilizzato nei Conservatori italiani, con l’utilizzo di metodologie originali basate anche sulle esperienze della didattica di varie parti del mondo occidentale.

I Corsi di Introduzione alla Musica sono stati riformulati e riorganizzati in seguito alla situazione di forzato lockdown tra marzo e maggio 2020.
L’esperienza di questi mesi di didattica a distanza è stata un’occasione di rinnovamento e stimolo grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie, che si sono rivelate congeniali al nostro approccio didattico.

Per questo abbiamo previsto la possibilità di svolgere i corsi in formula mista: in presenza e, all’occorrenza, on line.

Programma

Attraverso l’esperienza vocale, ritmica e musicale in genere si intende lavorare sui seguenti argomenti:

– conoscenza della notazione sul pentagramma: scrittura e lettura ritmica e melodica
– riconoscimento, intonazione delle altezze e degli intervalli: pratica del canto attraverso un repertorio vario e stimolante
– i colori del suono: conoscenza degli strumenti musicali e riconoscimento dei diversi timbri
– capacità di individuare il contesto storico e stilistico dei brani che si cantano e si ascoltano
– scala maggiore e procedimento di formazione: circolo delle quinte
– scale minori naturale, armonica e melodica
– aspetto armonico-verticale della musica: triadi nella scala maggiore e nelle scale minori; accordi di settima con particolare attenzione all’accordo di dominante
– ruoli principali e funzioni del sistema tonale: concetti di tonica, dominante e sottodominante. Riconoscimento e analisi.
– concetto di modalità e tonalità
– sensibilizzazione alle varie forme e strutture musicali
– utilizzazione di tutti i materiali studiati a fini compositivi

Nel corso viene quindi data particolare importanza a

  • Ascolto
    L’ascolto è il veicolo principale con cui all’inizio si sperimentano e si imparano a riconoscere gli elementi, le strutture, le forme e stili del linguaggio musicale. È fondamentale sviluppare l’abitudine ad un ascolto attivo. Troppo spesso la musica è solo un sottofondo della nostra giornata!
  • Lettura ritmica
    – riconoscimento della pulsazione, degli accenti e del metro
    – lettura progressiva delle varie figurazioni ritmiche in tempi semplici e composti, tramite brani musicali o con esercizi solo ritmici
    Per la ritmica viene usata principalmente la nomenclatura e la didattica del metodo Kodaly e del metodo Gordon
  • Canto
    – riconoscimento progressivo delle varie altezze dei suoni e degli intervalli attraverso la chironomia
    – lettura cantata di brani musicali presi dal repertorio tradizionale, popolare, classico e jazz.

Di ogni brano viene prima riconosciuto e assimilato:
a) il metro
b) la struttura
c) la forma, le frasi musicali
d) lo stile
e) l’ambito: la scala e gli accordi

Al canto è data l’importanza di una esecuzione musicale, perciò sono curati il suono, l’intonazione, la precisione ritmica, l’intensità espressiva e soprattutto il divertimento di fare musica.

Didattica Online

Nella proposta online ci sono dei limiti oggettivi dati dai programmi rispetto alla sincronizzazione del suono.
Non sono quindi possibili alcune delle prassi sopra descritte tipiche del nostro approccio didattico e che riguardano sostanzialmente il canto collettivo e esercizi ritmici all’unisono o a più voci.
Possiamo però godere delle altre possibilità che ci forniscono le tecnologie del web per tutto quello che concerne le verifiche, gli ascolti dei brani, le analisi formali, gli esercizi di ear-training e di intonazione.

I compiti sono assegnati con materiali audio e video e con schede che lo studente restituisce compilate, e inviate generalmente alla cartella condivisa protetta del corso.

Uno studio sistematico attraverso test frequenti sugli intervalli, sempre con schede abbinate a audio, permette una pratica di ear-training ancora più attenta.

Partiture musicali sono condivise in video, attraverso la ricca scelta che offre il canale di YouTube o attraverso i materiali degli insegnanti.

Il lavoro ritmico viene continuamente verificato sia durante gli incontri che attraverso registrazioni dello stesso studente su basi inviate dall’insegnante.

Le lezioni avvengono attraverso la piattaforma Zoom della Scuola, che ci ha permesso di mantenere le abitudini e il calore delle lezioni frontali pre-coronavirus, pur con strumenti necessariamente modificati. Un calore che abbiamo imparato ad apprezzare particolarmente durante la reclusione, in cui gli “inviti zoom” di Introduzione sono stati uno dei momenti di aggregazione sociale più attesi e graditi per studenti e insegnanti.

Introduzione alla Musica 1

InsegnanteGiornoOrario
Manuela Garronilunedì17.30 – 19.00
Maddalena Deodatomartedì – DaD19.00 – 20.30
Maddalena Deodatogiovedì12.00 – 13.30
Manuela Garronigiovedì – da Febbraio20.00 – 21.30

Introduzione alla Musica 2

InsegnanteGiornoOrario
Maddalena Deodatolunedì – DaD19.00 – 20.30
Maddalena Deodatomercoledì19.00 – 20.30
Manuela Garronigiovedì19.00 – 20.30