Nel modello 730/2024 è possibile detrarre le spese di iscrizione a cori, bande e scuole riconosciute.
Il Bonus Musica 2024 spetta alle famiglie con un reddito sotto una certa soglia e che desiderano far studiare la musica alle proprie figlie e figli.
Nello specifico, i requisiti sono i seguenti:
– reddito complessivo non superiore a 36.000 euro nel 2023;
– figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni;
Spese di iscrizione o abbonamento, sostenute nel 2023, presso una delle seguenti scuole:
– Conservatori di musica;
– Istituzioni AFAM (alta formazione artistica, musicale e coreutica) riconosciute;
– Scuole di musica riconosciute e iscritte nei registri regionali;
– Cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica.
Il Bonus musica 2024 si presenta sotto forma di detrazione IRPEF pari al 19% delle spese sostenute. Il limite massimo detraibile è di 1.000 euro per ciascun figlio a carico tra i 5 e i 18 anni.
Per beneficiare della detrazione fiscale, tali spese devono essere realizzate con metodi di pagamento tracciabili.
Infatti, pur avendo la ricevuta o la fattura, non è possibile detrarre le spese pagate con contanti.
Per richiedere il Bonus Musica occorre presentare la dichiarazione dei redditi, specificando negli appositi spazi le spese detraibili per l’educazione musicale dei figli. In questo modo, i contribuenti possono ottenere i rimborsi spettanti nei periodi dell’anno in cui l’Agenzia delle Entrate eroga i pagamenti.