Testaccio improvvisa

Insegnanti

Descrizione

Il laboratorio sviluppa e approfondisce alcune tematiche specifiche all’improvvisazione e alla esecuzione di brani in piccola e media formazione composti da strumentisti e cantanti di vario livello.

L’approccio all’improvvisazione è costituito da
– una parte teorica, principalmente scale, modi, armonia tonale, procedimenti compositivi ecc.
– una parte pratica con brani della tradizione jazzistica e non solo e brani originali, composti, arrangiati ed organizzati durante il laboratorio stesso.

Repertorio

Vari linguaggi e di contesti culturali diversi, privilegiando il linguaggio jazzistico nelle sue varie espressioni e contesti.

Programma

– esercizi: moduli ritmici; scale e moduli melodici; progressioni armoniche; procedimenti compositivi/improvvisativi: variazione, imitazione, sviluppo tematico, progressioni melodiche ecc
– applicazione degli esercizi allo studio di brani della tradizione (jazz e non solo)
– composizione ed arrangiamento collettivo
-­ lettura ed esecuzione di uno o più brani

Strumenti richiesti

Tutti (compresi archi, armonica a bocca, organetto, percussioni ecc)

Voci

Numero massimo: 3
I cantanti devono essere in grado di tenere linee melodiche autonome e di eseguire semplici parti arrangiate a più voci

Preparazione base richiesta

Capacità minima di lettura, conoscenza (pratica) delle scale maggiori, delle triadi principali (maggiore, minore, aumentata, diminuita, sus4) e della teoria base (due anni di introduzione alla musica o simile)

Selezione

Il laboratorio è per principianti, ma è possibile far coesistere livelli di preparazione diversi purché sia possibile lavorare ed ottenere una certa coesione ed omogeneità nel gruppo.

Nel primo mese di lezione si svolge un periodo di conoscenza/verifica della effettiva adattabilità dei richiedenti all’organico che, una volta formato, rimane stabile per tutto il corso e costituisce la base per arrangiamenti, nuove composizioni ed altro.
Non sono tollerate assenza lunghe ingiustificate.